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Il reggimento di ussari sassoni, costituito nel 1791, si batté contro i francesi nella campagna del 1806. Successivamente, la Sassonia, si allineò alla Francia e, dall’entrata nella Confederazione del Reno alle terribili giornate di Lipsia, lottò al fianco dell’Imperatore Napoleone I.
A. Pigeard ci fa notare che l’elsa della sciabola regolamentare dovrebbe essere in metallo bianco e che la sciablatasca è ornata di un largo gallone argenteo quando il modello originale non comporta che dei ricami.
Le Campagne del reggimento
È durante la Campagna del 1806 che gli uomini di Napoleone si misurano per la prima volta con gli ussari sassoni.
Essi hanno ancora un aspetto federiciano con l’alto mirliton.
Il principe elettore Federico Augusto III li ha costituiti nel 1791. Durante le campagne della prima coalizione si sono distinti a Kaiserlautern il 23 maggio del 1794.
Nel 1806 si sono battuti a Saafeld e a Iena.
Le prime operazioni a fianco dei francesi cominciano nel 1809 durante la campagna d’Austria. Fa parte del IX Corpo agli ordini di Bernadotte, 1 Div Zeizschwitz, brigata Gutschmid (3 squadroni). Il 30 aprile 1809 combatte a Schonberg, il 17 maggio a Linz, a Neumarkt, il 25 maggio a Lellendorf. Il 30 maggio si batte anche nel suo paese a Zittau. Alla battaglia di Wagram partecipano tre squadroni (393 uomini), sono comandati da von Lebkovitz; il tenente von Selchow è ucciso.
Durante la Campagna di Russia, il reggimento è assegnato al VII Corpo della Grande Armee agli ordini del gen. Reynier. Fa parte della 23° brigata di cavalleria leggera agli ordini del gen. von Gablenz. Il regg. è composto da 780 ussari e 35 ufficiali su otto squadroni. È al comando del colonnello von Engel; il colonnello von Lindenau gli succederà il 24 gennaio 1813.
In Russia si batte a Janow, Pruszana, Nieswiecz in Lituania poi a Porosow e Wolkowisk. Dalla disastrosa campagna rientreranno l’equivalente di uno squadrone.
La campagna di Sassonia e il tradimento
Nel giugno del 1813 il reggimento è ancora parte del VII corpo di Reynier; fa parte della 25° div della grande Armee, gli ussari sono alla 26° brigata di cavalleria leggera, agli ordini del colonnello von Lindenau. Sono alla battaglia di Gross-Beeren il 23 di agosto. Alla riorganizzazione del 15 settembre, von Lindenau comanda la brigata di cavalleria sassone del VII corpo ed il reggimento passa agli ordini del maggiore von Falisch. Partecipa così agli ultimi scontri dal lato francese per poi passare al campo prussiano.
Il generale russo Langeron apporta una sua testimonianza a riguardo.
“due reggimenti molto belli uno di ussari ed uno di ulani si portarono al gran trotto verso il generale Emmanuel; i miei cosacchi si preparano a carica con il reggimento di Kiev. I sassoni si fermano, urlano Hurrà! E gli ufficiali escono dai ranghi; Emmanuel va a parlarci ed essi annunciano di voler passare dalla nostra parte.......mi pregano di farli avanzare con la cavalleria all’avanguardia; li accontento e non me ne sono dovuto pentire. Il reggimento farà la Campagna di Francia del 1814 dal lato degli alleati".
Composizione del reggimento
Le novità apportate dal 1806 sono di scarsa importanza. Vengono soppresse otto cornette ed otto brigadieri ma vengono aggiunti otto sottotenenti. Lo stato maggiore conserva ancora i suoi bourelliers ed otto nuovi trombettieri vengono a complemento.
Il reggimento al completo conta 1076 uomini e 1002 cavalli, cosi suddivisi:
Stato maggiore: 1 colonnello, un tenente colonnello, 2 maggiori, 2 aiutanti, 1 quartiermastro tesoriere, 1 auditore, 1 chirurgo di stato maggiore, 1 chirurgo reggimentale, 1 furiere di stato maggiore, 1 trombetta, 1 veterinario, 1 armiere, 4 bourellier1, 1 prevosto con valletto addetto alla disciplina.
Ogni squadrone comprende: un capitano di prima o di seconda classe, 1 tenente di 1 classe, 2 sottotenenti, 1 aiutante, 1 aiutante in seconda, 1 porta stendardo, 1 furiere, 1 chirurgo, 10 caporali, 2 trombettieri, 1 maresciallo ferrante, 110 ussari.
Sedi degli squadroni
Nel 1806 lo stato maggiore, il primo squadrone ed il secondo sono di guarnigione ad Artern; il terzo squadrone a Wiehe; il quarto squadrone a Heldrungen; il quinto a Indelbruck; il sesto squadrone a Colleda; il settimo squadrone a Gebesee e l’ottavo squadrone a Rossleben.
Il 26 marzo 1810 il 1° e 3° sq sono ad Artern; il 2° a Rossleben; il 4° a Heldrungen; il 5° a Gebese; il 6° a Colleda; il 7° a Wiehe e l’8° a Rindelbruck.
Nuovi quartieri sono assegnati dal 10 maggio e rimarranno invariati fino al 1819:
Lo stato maggiore ed il 6° sono a Colleda; il 1° e 3° a Artern; il 5° e 8° a Bad Langensalza; il 2° a Rossleben; il 4° a Helddrungen ed il 7° a Wiehe (tutte le località sono in Turingia - Germania).
La cavalleria sassone giudicata da un generale sassone
Il gen. Gersdorf indirizza un rapporto a Davout in data 29 dicembre 1811 parlando della situazione politica e facendo un rendiconto sull’esercito sassone: ”la cavalleria sassone è sempre stata una delle migliori esistenti. È molto ben montata ed equipaggiata e soprattutto molto ben addestrata; gli uomini montano bene e sanno usare la sciabola con forza e destrezza che non è facile trovare eguale. Alla fine del mese di aprile (1812) gli ussari riceveranno, nuove carabine, pistole e sciabole.
Gli ufficiali della nostra cavalleria sono tutti di buona famiglia, sottufficiali e soldati sono gente di buona condotta. I comandanti dei reggimento sono attivi ed abili.”